C’è un dettaglio del mercato che sta passando sotto traccia. Se sfrutti bene gli incentivi auto elettriche, oggi puoi portarti a casa una compatta nuova a un prezzo che batte una Fiat Panda di listino.
Non parlo di un modello di nicchia o di un esemplare in pronta consegna svenduto. È un’auto con un nome pesante, un progetto fresco e un’anima cittadina.

Il bello? Con il bonus giusto, il prezzo finale scende in un’area che fino a ieri sembrava impossibile per un’elettrica.
Ho incrociato più preventivi, condivisi da utenti e addetti ai lavori, in cui la cifra cala a colpi di rottamazione e incentivi statali. Il meccanismo è semplice: se rispetti i requisiti (auto da rottamare, ISEE, fascia di emissioni), il contributo cresce e l’auto “impossibile” diventa improvvisamente accessibile. La sensazione è quella di essere davanti a un affare momentaneo, legato alla disponibilità dei fondi e alla velocità con cui i concessionari caricano le pratiche.
È una di quelle occasioni che creano un piccolo cortocircuito mentale. Ti aspetti che l’elettrico costi di più, e invece scopri che, con il pacchetto giusto, un modello appena lanciato si piazza più in basso di una termica super popolare. Non è magia, è l’effetto combinato di listino calibrato, tetto di prezzo ammesso al Ecobonus 2024 e scontistica di rete. E sì, l’auto in questione è un nome che conosci bene. Solo che, almeno per qualche riga ancora, preferisco lasciarti il gusto della scoperta.
Renault 4 e Renault 5: con gli incentivi possono costare meno della Panda
Secondo Motorionline, le nuove Renault 4 e Renault 5 rientrano tra i modelli elettrici che, grazie agli incentivi aggiornati, possono scendere sotto il prezzo di una Fiat Panda. Il punto chiave è l’accesso alla fascia 0–20 g/km, con tetto di prezzo idoneo e contributi che, nei casi più favorevoli, arrivano fino a 13.750 euro se rottami un’auto anziana e rientri nei requisiti ISEE stabiliti dal programma. I dettagli ufficiali e la disponibilità fondi sono indicati sul portale del Ministero.

Come si traduce tutto questo in pratica? Se il listino della nuova Renault 5 parte in un range “medium” per il segmento, l’abbattimento generato dal bonus può spingerla in territori da citycar termica, specie con rottamazione di un Euro 0–2. Stesso discorso per la futura Renault 4: il progetto è pensato per stare dentro i paletti dell’Ecobonus e sfruttarne l’effetto leva. Conta anche l’eventuale sconto del concessionario, che in alcune piazze aggiunge un ulteriore margine.
Se vuoi massimizzare il beneficio, chiedi due preventivi: uno con rottamazione e uno senza. Verifica sempre sul portale Ecobonus lo stato fondi e fatti indicare per iscritto la quota incentivo inserita nel contratto. E, già che ci sei, confronta anche i costi d’uso: bollo, assicurazione, manutenzione ridotta e ricarica domestica possono spostare l’equilibrio nel medio periodo.